Il Natale (ortodosso) in Russia si festeggia il 7 Gennaio (utile ricordarlo se si hanno conoscenze da quelle parti, ma andiamo avanti) seguendo un calendario che non è il nostro giuliano. Se qualcuno si chiede perché, in questo commento sussiste una spiegazione.
La Russia fino all’anno 1917 si atteneva ancora al calendario giuliano. Pero’, nel 1917, i bolscevichi emanarono un decreto ufficializzando a tutti gli effetti l’adozione del calendario gregoriano, da tanti anni in vigore presso molte nazioni. In quell’anno tuttavia, la differenza di tempo tra calendario giuliano e quello gregoriano consisteva in tredici giorni. Per rimuovere tale discrepanza, i bolscevichi presero la seguente decisione: il primo giorno che seguira’ il 31 dicembre 1917 non si chiamera’ 1° gennaio 1918 ma 14 gennaio e il secondo giorno sara’ il 15 gennaio e cosi’ via. Susseguentemente il calendario gregoriano venne varato a tutti gli effetti e si comincio’ dunque a festeggiare il nuovo anno in data 1° gennaio. Il Natale ortodosso viene festeggiato il 7 gennaio e non il 25 dicembre come in tante altre parti del mondo perche quando i bolscevichi decisero di adottare il calendario gregoriano, la Chiesa russa non si dichiaro’ d’accordo con questa riforma. Ecco perche’ gli ortodossi rimangono fedeli, con evidente irreprensibilita’, a quella differenza di tredici giorni sopra ricordata.
(Via Samovar)