politica

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L’inarrestabile ri-ascesa di Trump e del suo inquietante vice JD Vance, sospinti da alcune big tech

E così Joe Biden alla fine si è ritirato dalla corsa al secondo mandato della sua presidenza. Era nell’aria già da qualche settimana, e personalmente credo che sia stata la scelta giusta. Sarà la storia a decidere sul suo operato: sicuramente è stato un servitore dello Stato impegnato fino al massimo delle sue possibilità, e anche qualcosa in più. La storia però non si ferma e siamo entrati, come ha detto Obama, in “acque inesplorate”. Ma facciamo un passo indietro… Sembrava ieri che di fronte a un tentato colpo di stato a Capitol Hill sostenuto da Trump e i suoi […]

Joe Biden, il ragazzo che ha vinto

La fine di un incubo, durato 4 anni, e insieme l’inizio di una nuova speranza. Un incubo che ha portato l’America sull’orlio di una gigantesca crisi di nervi, anzi l’ha portata volutamente, aumentando a dismisura la polarizzazione ed esacerbando gli animi, dividendo e mettendo gli uni contro gli altri. Una presidenza combattuta tutta a colpi di tweet, anche quando la sconfitta era evidente e Trump si rifiutava di ammetterlo (e continuerà a farlo anche giorni e settimane dopo le elezioni, vedi sotto), provocando la ripetuta e necessaria azione di Twitter nel “bollinare” i tweet del presidente come falsi o contenenti […]

Comunicazione ai tempi del covid, tra infodemia e “inutili allarmismi”

La scorsa settimana mi è capitato di ascoltare, in un incontro per tutt’altri motivi, un medico che esortava a non avere paura del covid19 in una sorta di congettura pseudo negazionista. Quando ha detto “dittatura politico sanitaria”, ha provocato una mia reazione abbastanza piccata (avendo avuto un lutto in famiglia a causa diretta del covid sono sensibile sull’argomento). Similmente, l’altro giorno ho incontrato uno stimato professionista con idee abbastanza confuse sul virus, derivanti da informazioni altrettanto confuse (una su tutte, la famigerata “ricerca” della dott.ssa Yan). Due esempi banali, con cui mi sto imbattendo anche nella cerchia più vicina a […]

Non è il debito (alto) ma i rischi politici (altissimi) a mettere l’Italia ai margini dell’Europa

Terza Repubblica, di Enrico Cisnetto [Rassegna stampa, 14.6.2019] Non prendiamoci in giro, il problema è politico, non contabile. Alla base della procedura d’infrazione avviata da Bruxelles contro l’Italia, c’è la profonda sfiducia che l’Europa nutre nei confronti del nostro Paese, e in particolare verso il Governo pentaleghista, che è considerato del tutto inattendibile. Sì, il debito è troppo alto, ma lo era anche prima, e la tabella di marcia di riduzione del deficit non viene rispettata, ma così fanno anche altri (e infatti, contrariamente a quel che si racconta, la Commissione Ue ha mosso rilievi a diversi paesi con i […]

Facebook e il «network della disinformazione» in Italia: perché abbattere le pagine non basta

Il social, prima del voto per le europee, ha abbattuto 77 pagine: l’Ong Avaaz spiega perché «il suo sistema ha dei limiti» di Martina Pennisi e Chiara Severgnini [Rassegna Stampa] Era il novembre del 2017. Un anno esatto da quell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca che ha fatto piombare sui social network l’accusa (quasi letale) di diffondere disinformazione. La testata Usa Buzzfeed irruppe nel dibattito italiano segnalando pagine Facebook che — secondo la sua indagine — pubblicavano fake news o contenuti razzisti. Il social reagì eliminandone alcune, ree di aver non aver rispettato le sue policy. Un anno e […]

Roma, Virginia Raggi e il malgoverno da cancellare (anche sui bus)

Le condizioni di Roma sono ormai arrivate al limite del collasso di Ernesto Galli della Loggia Corriere della Sera, 9 novembre 2018 (link) Circa due anni e mezzo fa oltre settecentomila elettori romani (tra i quali chi scrive: è giusto confessare le proprie responsabilità) dando il loro voto ai 5 Stelle contribuirono a far eleggere sindaco della capitale d’Italia Virginia Raggi. Naturalmente non avevano la minima idea di chi fosse: come del resto è la norma nel nostro Paese. In Italia infatti nessun elettore o quasi sa realmente chi sia il parlamentare che il suo voto contribuisce ad eleggere. Né […]

Vota Antonio

L’altra sera ero in macchina con un mio amico, si parlava di politica, e lui proclamava l’intenzione di voto per la tornata elettorale prossima ventura: “Io voterò a sinistra” escalamava con evidente intento di provocazione, conoscendo la persona (di idee cattoliche, quindi tendenzialmente centro-destriche). Ohibò, mi son detto, perché immaginavo che avesse opposto parere contrario, avrà avuto le sue ragioni per una decisione così strana, ma non ho resistito a lungo, ed ho chiesto: “Perché?”. Lui, che evidentemente aveva già preparato la risposta, ha detto “Per non vedere più Berlusconi! Non ce la faccio più”. Come dargli torto… Ho così […]