Tommaso mi ricorda giustamente di perorare la causa di Firefox, il browser opensource derivato dal progetto più ampio Mozilla, e Thunderbird il client di mail. Sono due prodotti eccellenti, e compatibili con tutti i siti web. E’ compito di chiunque ci capisca anche solo vagamente di informatica diffonderne l’utilizzo al posto del pessimo Internet Explorer e dell’untore Outlook Express.
Io personalmente uso, ormai da anni, Mozilla, che è la suite completa sia browser sia mail. Mai nessuna incompatibilità e nessun rimpianto. Blocca i popup indesiderati come i virus nelle mail, grazie all’approccio orientato all’utente ed al non essere parte del sistema operativo (Windows): ciò significa stabilità e indipendenza.
A settembre arriva la versione 1.0PR di Firefox (definitiva intorno alla fine di Ottobre), mentre per Mozilla siamo alla versione 1.7, per Thunderbird 0.7. Ci sono per Windows, Linux, MacOS. Scaricateli ed usateli, non ve ne pentirete.
Leggete, se vi va, anche “La fine di Netscape” un articolo di Giancarlo Livraghi pubblicato recentemente. Peccato per quell’utilizzo di “l’internet”, locuzione sbagliata tipicamente livraghesca, ma il testo è di riferimento.