Luciano Giustini ragionamenti a lettere..

scontro, quale scontro?


Mi fanno ridere quelli che parlano di scontro di civiltà. Non da meno sono quelli che parlano di scontro di religioni, come se peraltro fossero la stessa cosa.
Eppoi ci sono quelli del Manifesto, che dicono che il papa è finalmente fallibile (aleluja): oggi nell’editoriale. Una qual certa ignoranza religiosa pensavo fosse stata ridotta nelle redazioni, tantopiù in quelle comuniste. L’infallibilità cui forse voleva riferirsi il quotidiano è quella dogmatica, in materia di fede e morale, che non centra con i discorsi (Regensburg) che fa il papa in giro per il mondo il quale, altrimenti, è sempre fallibile (forse meno dei giornalisti, questo si).
Quello che magari fa pensare un pochino è come una manifestazione del libero pensiero, ancorché espressa da una personalità così in vista (…), nel contesto di un discorso accademico – quindi pieno di citazoni, volto a giungere a conclusioni di tutt’altro genere, possa essere così stravolta e strumentalizzata da intere schiere di “scontrosi” fanatici religiosi.

6 thoughts on “scontro, quale scontro?”

Comments are closed.