Ci sono due cose che non capisco dell’Alta Velocità ferroviaria, ed ammetto la mia crassa ignoranza. La prima, che mi perseguita da anni senza che finora abbia trovato tempo e modo di avere adeguata risposta (che ci deve pur essere), è perché mai il primo tratto di Alta Velocità in Italia debba essere la Roma-Napoli, quando a me sembra ingenuamente che il tratto infinitamente più importante per passeggeri e merci sia verso Milano. Voglio dire, non è certo la RM-NA l’autostrada che si intasa quotidianamente e vive picchi di tragedie d’inverno e durante la brutta stagione nell’attraversamento degli appennini e nei tratti a rischio nebbia – no, quella è la la A1 da Firenze in su, e non è certo la RM-NA la tratta più redditizia per le Ferrovie dello Stato bensì la superprenotata Roma-Milano. Boh, misteri della TAV.
La seconda cosa è perché l’Alta Velocità ferroviaria in altri paesi (Giappone, Francia, cito a memoria) c’è da anni – anzi da un decennio (in Giappone poi stanno all’Ipervelocità, con treni che superano i 350 orari, un passo ancora avanti), e da noi si inaugura la prima tratta solo oggi, anzi fra qualche giorno. Si dirà, in questi posti non hanno dovuto costruire ponti e viadotti ovunque ed estrarre uranio e amianto dalle montagne facendo inca..are le popolazioni limitrofe. Ma io ho dei dubbi che sia così semplice. Il Giappone poi è pure paese ad alto rischio sismico..
Grandi domande del piffero, lo so…
6 thoughts on “Grandi domande”
il primo tratto di alta velocità in Italia è stato il Firenze-Roma.
Si, ma il primo tratto ad entrare in servizio e’ quello verso Napoli.
guarda che saranno quasi dieci anni che il tratto FI-RM è in esercizio…
Veramente a me non risulta proprio così:
http://www.tav.it/1/default.asp?id=84&codice=1&codice1=003
e qui:
http://www.tav.it/1/default.asp?id=87&codice=1&codice1=003&codice2=001
Qui è spiegato che la tratta RM-FI non è proprio AV/AC:
http://www.graf.tv/artev/eve34_01.html?01
beh,
il sito tav.it afferma che è da “adeguare” ma è comunque AV/AC:
LINEE AV/AC IN ESERCIZIO
Roma-Firenze
in esercizio dagli anni ’80, da adeguare ai nuovi standard
La FI-RM è una direttissima, non un’AV/AC.
La RM-NA è la prima semplicemente per la morfologia del territorio. Non dimentichiamo che la BO-FI ha quasi 60 Km totalmente in galleria e che gli appennini sono interessati da problemi geologici rilevanti dovuti alla tipologia delle pietre presenti.