Uno spaventoso attentato terroristico ha squassato oggi la capitale spagnola, Madrid: almeno quattro deflagrazioni hanno sventrato treni di pendolari, provocando più di 180 morti e migliaia di feriti.
Eta, il movimento separatista basco, è accusato di avere la responsabilità della strage, compiuta a quattro giorni dalle elezioni legislative. Ma Batasuna, il braccio politico dei separatisti, ha condannato le stragi, sollevando dubbi sul fatto che siano effettivamente opera dell’Eta.
Personalmente, non sono affatto sicuro che si tratti dell’Eta, visti i tempi (e i modi) che viviamo. In ogni caso, il governo di Aznar si dice sicuro. Vedremo gli sviluppi. Di sicuro c’è che è agghiacciante.
Intanto, in Italia ha avuto stamane un grave malore Umberto Bossi, leader della Lega Nord e attuale ministro per le Riforme. E’ ricoverato in coma farmacologico. Sebbene condivida poco o nulla delle idee della Lega, e in particolare di Bossi, non posso che rammaricarmene. Il senatur è uno dei pochi politici nostrani che ha sempre combattutto anche (anzi, solo) a costo della propria salute per le idee che porta avanti. Giuste o sbagliate che siano.
2 thoughts on “Giornata di tregenda”
Ayer nació la nueva España
Todo el mundo habla del antes y el después de la tragedia. Se dice que la seguridad del Estado, el comportamiento de los ciudadanos, etcétera, no será el mismo a partir del día de ayer, estoy totalmente de acuerdo.
Madrid es una ciudad que me encan…
sui fatti di madrid c’è poco da dire. a bossi faccio tanti auguri, almeno ammetti che è uno dei pochi che ha portato avanti le sue idee, (aggiungi uno dei pochi che non ruba e non ha interessi personali). un vero animale politico, un leone, uno dei pochi.
e ‘senatur’ un corno, è un ministro, neppure noi leghisti ci permettiamo di chiamarlo ‘senatur’.
ciao