E pensa se je faccio er cucchiajo…

E’ appena finita Germania-Polonia (1-0 al 91′, roba da tachicardia per sti poveri tedeschi che già hanno lo stress da ospitamento). Devo dire che le partite che sto seguendo, quelle alle 21 su Rai Uno, sono abbastanza interessanti. Lunedì l’Italia con un Totti dal capello corto (serissimo, quasi irriconoscibile), ieri il Brasile con un Ronaldo che sembrava uno zombi (credo che sia ora di eliminarlo – nel senso, di lasciarlo in panchina). Oggi i polacchi che continuano a rimanere “quelli che non battono la Germania da n partite” (se non sbaglio n=92 o una cosa del genere). Insomma c’è sempre un gossip pronto.
Mentre monta la discussione sulle partite che sono trasmesse in 16:9, fantastiche solo in caso tu abbia un tv 16:9, il mondiale va avanti bene, mi sembra. Del Piero fa il bambino offeso e scalcia chiunque gli rivolga una parola diversa da “giochi”, Buffon pensa ad ammirare la sua Seredova (cosa succederà se l’Italia gioca quando l’Italia giocherà contro la Repubblica Ceca provo solo terrore ad immaginarlo). C’è nell’aria molto nervosismo, è vero (ma d’altronde qui in Italia Borrelli sta tirando le conclusioni…) però questo si è fortunatamente trasformato in una tensione positiva per i nostri.
Così, sperando che Francesco il cucchiaio lo farà davvero, che glielo imploriamo tutti, Padoa Schioppa prepara la manovra bis. Ovviamente, mentre tutti guardano le partite.
Senza considerare che ad Aosta qualcuno equipara blogger a direttore responsabile, un orribile pasticcio su cui tornerò presto…