Luciano Giustini ragionamenti a lettere..

A’ssoreta


A questo punto qualcuno dovrebbe proprio spiegare al povero Zidane che “…a te e a tua sorella” è un modo di dire molto comune nei diverbi – maleducati – d’Italia (e più che mai nel centro sud dove Materazzi è nato).
O forse più che spiegare, ricordare. Perché credo che il nostro lo sappia benissimo, quanto quel modo di dire sia quasi normale da noi, e che si stia caparbiamente arrampicando laddove il coefficiente di attrito è tendente a zero, per non ammettere, semplicemente ed umanamente, di aver perso per un attimo la testa di fronte di un banalissimo insulto. Ma si sa è difficile dire di aver sbagliato…specialmente per un francese, ancorché algerino, che non è nuovo a queste cose, e che di certo non vuole rinunciare ad un titolo di miglior giocatore del torneo che ancora devo capire chi ha avuto la faccia tosta di assegnargli.
Intanto, su Youtube, spopola questo video “Un nuovo modo di risolvere le dispute: fate come Zidane!” e giù testate…
addendum
Da Cips pare un po’ più grave…