Mi sono (finally..) iscritto a MyBlogLog. Registrandomi, non ho potuto non notare che nel profilo sono previste di default le community di cui si può segnalare l’appartenenza spuntando la relativa voce (e inserendo l’id): flickr (*) livejournal myspace (*) upcoming (*) second life (*) digg friendster (*) linkedin (*) plaxo (*) 30boxes google calendar (*) watchr textamerica the dj list zorpia typekey (*) blogger (*) bebo delicious (*) E’ un po’ come se fosse la fotografia di quelle che sono – secondo loro – le migliori community e strumenti web 2.0 adesso. Va da sè che mi son iscritto anche […]
Strumenti
Nel bel video di Mike Wesch non riesco a capire qual è il sito/programma che usa quando fa vedere i feed sulla homepage Ok, siamo su IE7, ma cos’è, una versione di Live.com? E’ quello che si vede a partire da 1:52… un grazie anticipato a chi mi svela l’arcano. update Risposta dall’autore: è Netvibes. Un personal news aggregator molto interessante..
MCC si/mi chiede cosa succede ai dati Web 2.0 quando muore una startup. Colpito dall’intrigante immagine del post, ho una risposta semiseria anche per questo: col tempo si impara (ma ho sempre avuto un certo intuito per queste cose) a saper scegliere le società cui lasciare con una relativa tranquillità i propri dati da quelle meglio-aspettare. Mi sembra, peraltro, che nella prima categoria in genere ricadano società americane, nella seconda europee. Altre zone non pervenute, attendo notizie. In compenso sto per lasciare i miei dati 1.0 a 24minuti, una specie di giornale breve gentilmente offerto dal Sole24ore. L’ho trovato ieri […]
s.f. Una chat coi permalink. Ma se glielo dici ai twitteristi si imbufaliscono? PS. Anche Brodo ne è entusiasta.
Alla scoperta delle meraviglie di Miranda 🙂 e Meebo (grazie agli Andrea per la segnalazione): l’uno è un client universale leggero ed ultraconfigurabile che nel mio pc ha preso il posto dell’ormai pesante Trillian (che peraltro non mi filtrava le richieste ICQ degli spammers), mentre Meebo consente di usare tutti i propri account Im da internet da qualsiasi posto ci si trovi – Comodo.
Tutto contento mi compro un brano su Internet (un raro brano che ho finalmente trovato ed è presente solo su un lontano server MSN in Canada). Vabbe’, dopo un po’ di peripezie pago e inizio il download. Finito, clicco e ascolto (col Windows Music Player). Bene, bello. E’ ovviamente un brano che vorrei mettere sull’iPod. Altrettanto ovviamente non basta prendere e mettere il file sull’Ipod, che non è neanche visto come un device. Bisogna aprire quel farraginoso oggetto che risponde al nome di iTunes, trascinare l’icona del brano da Explorer, e fare l’aggiornamento del lettore mp3. Trascino l’icona del brano. […]
Mi è arrivato il codice di invito per Google Analytics.. Non è che c’ho tanta voglia di metterlo… però per amor di informazione lo farò, diciamo che lo strumento merita, ecco. Ma ero così affezionato a Shynistat (sic). . farovvi sapere.. ps. sulla faccenda dell’Ici e dei coglioni, leonardo in post minore è sempre da segnalare..
Ed ecco Google che si occupa anche di dating, un settore molto promettente. E li’ lo sanno benissimo. Entrano alla maniera loro, cioe’ senza dare poi cosi’ tanto nell’occhio, ma con alcune idee innovative. Ed una scelta azzeccata del momento: http://www.google.com/romance/ 🙂
L’iniziativa di Voisietequi è lodevole e geniale insieme. Avere un’idea del proprio orientamento politico in base a quello dei partiti (in special modo, dei loro programmi), è ovviamente interessante, soprattutto se aiuta a capire cosa approfondire, nel rapporto con la politica, e magari a scoprirsi “diversi” politicamente parlando. Sono molto curioso di sapere cosa uscirà fuori. Ora funziona. Fantastico, sono al centro-sud.. Sono equidistante da quasi tutti i partiti. Beh, qui c’è coerenza eh… Molto lontano da DS (molto bene) e UDEUR e Margherita (bene). Pericolosamente vicino a Rosa nel Pugno (orrore) e Lega, ma anche a Verdi e UDC […]
La pubblicità è l’anima della…posta. In Google, quando apri un nuovo account Gmail, ora le mail di benvenuto sono due: la prima è la solita che dice qualcosa del servizio, ma l’altra ti invita a provare la nuoverrima procedura di “Switch to Gmail” da (quasi, i più popolari) qualsiasi indirizzo email Switching to a new email address can be a pain, but it doesn’t have to be. To get personalized help on how to switch to Gmail, enter the domain for the email address you no longer want to use, and click “Help Me Switch”. Or view general instructions on […]