Driin. “Buongiorno, sono Paolo (cognome) della Citi*, mi scusi se la disturbo” Io: “Buongiorno, si figuri. Chiama per la carta di credito giusto?” (ho solo quella con Citi…) P: “Si. Mi scusi ancora per il disturbo, solo un’informazione: lei ha effettuato un pagamento questa notte intorno alle 2 presso un sito Internet….” Io (interrompendolo): “…si (ridendo), ho comprato un brano musicale, 0.99 centesimi mi sembra…” P: “Ok, tutto a posto (sollevato), la ringrazio, mi scusi è per controllo, sa…” Io: “non c’è problema..grazie a lei”. Click. Se mi diceva anche che ho comprato, magari mi ricordavo dov’è ho messo quel […]
Reallife
Ieri notte non riuscivo a prendere sonno per il caldo, così mi son messo davanti alla tv nella speranza di beccare qualche bel film di quelli che non osano mettere prima (cheso’, qualche giorno fa mi sono visto senza fiatare The Corporation, che non è male). Su Rai Tre c’era un lunghissimo documentario senza voce e senza commenti, praticamente solo una telecamera che riprendeva, documentando quello che accadde nelle giornate di luglio a Genova, nel 2001. Sono rimasto magnetizzato a guardare. Mentre guardavo ho pensato seriamente che è stato un miracolo, ma veramente un miracolo grosso, che non ci siano […]
Entriamo nella settimana terribilis. Effettivamente a Roma oggi si schiumava di caldo. 🙁 Si, parlavo della temperatura. 🙂
Come di consueto, anche se l’amica comune avrebbe preferito qualsiasi altro posto, ci eravamo ritrovati ancora una volta al nostro pub preferito, in pieno centro, in una stradina tranquilla. E’ una consuetudine oramai. E’ il nostro buen retiro, è il nostro luogo delle conversazioni, dove parliamo di cazzate e dei massimi sistemi, davanti ad una buona birra – sempre la stessa. Conosciamo tutte le cameriere – che purtroppo cambiano ogni 3 mesi – pur essendo rimasti affezionati alla prima, un’eccezionale berlinese che ha deciso dopo aver vissuto in Italia un po’ di tornarsene lì. Conosciamo il gestore – che ci […]
Me ne stavo in chiesa ad una funzione intento ad ascoltar Parola e il suo commento, insieme ad alcuni amici con cui condivido afflati e disposizioni d’animo. Tutto ciò sembrava giusto e instillava in noi una qual certa tensione interiore. In verità dentro di me c’era anche un’altra tensione prodotta dalla contingente situazione sentimentale, nonché disturbi vertiginosi vari, ma questo non è di interesse. Mentre ciò avveniva, un di loro rientrava nel nostro banco dopo aver effettuato lettura. Egli era visibilmente scosso, e sbuffando e pronunciando parole incomprensibili mi causava una preoccupazione interiore frammista a stolida curiosità. Il movimento brusco […]
La prima giornata è scivolata via abbastanza tranquilla. Pranzo da mia madre, pomeriggio in moto e appuntamento buca (ciao Andrea..), serata con amici a cena da me a vedere la partita. Il menu che ho preparato: riso col sugo, melone col prosciutto, ananas. Molto semplice, meglio iniziare da poco. Il sugo tuttavia non era al meglio, poca cipolla e soffritta male, mentre nel riso mancava il sale. In compenso il melone era dolcissimo. L’ananas ha avuto un buon successo, in compenso la tovaglia nuova è stata battezzata col vino rosso (snort). Il gelato alla soia era quasi immangiabile (d’altronde mai […]
Avere la donna sulla moto quando è alta e la moto è sportiva, innalza drammaticamente il baricentro. corollario: con ciò scordatevi gli slalom nel traffico che vi piacevano tanto, quelli che il T-Max ancora si sta chiedendo cosa come…
Mentre mi son arrivati oggi i 3 volumi scritti da Alain de Button che avevo ordinato (grazie a Chiaraaa per le segnalazioni, destinate a rinfocolare la mia passione per il giovane scrittore inglese, dai tempi delle “consolazioni della filosofia“), devo ogni tanto rinnovare anche la mia veste di tessitore che il buon Giorgio mi ha dato. C’è una buffa trama, se non fosse che l’argomento è serio, che mi è balzata giusto oggi alla mente. Recentemente avevo letto che la Lituania è una delle nazioni dove le donne hanno più tempo libero nell’Europa dei 25, e dove in generale hanno […]
E’ successo in un locale nelle vicinanze di via Veneto: “Una birra da 990 euro a Roma. Truffato un turista di Hong Kong, avvicinato da un brasiliano e trascinato in un pub. Il Codacons: «Truffati anche molti italiani» Purtroppo a Roma capita. Ma ultimamente le cose peggiorano. Sti poveri turisti già mi fanno una pena quando li vedo aspettare gli autobus le mezz’ore sotto il caldo…e che poi appena si siedono a bere qualcosa gli danno pure una stangata da 1000 euro no, eh! E che ca**o. Da romano mi vergogno e neanche poco. Un tempo ste sòle le davano […]
Per la serie degli incappucciati, stasera vado a vedere la processione del Venerdì santo a Civitavecchia. L’occasione mi sarà propozia per qualche momento di meditazione in più, che non fa mai male anzi. E per rivedere qualche amico, magari interrompendo il digiuno nell’apprezzare una cena (alquanto) frugale. Per chi volesse saperne di più sulle Confraternite del luogo, ci sono info qui e qui.