Rassegna Stampa

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A small world, not so small

LA RETE – Il Garante ha sottolineato che insieme alle altre Autorità europee, monitora attentamente il continuo svilupparsi di nuovi servizi ed opportunità sulla rete. E se da un lato l’Authority promuove le innovazioni, come quelle promosse da Google, quali la localizzazione geo-satellitare, la detenzione in siti protetti dei dati sanitari degli utenti, l`archiviazione in siti dedicati di tutto il traffico mail degli utenti. Dall’altro spiega: «Ne vediamo però anche le possibili derive». «Assistiamo – avverte il Garante – con vigile attenzione al diffondersi di Youtube e dei nuovi Social Networks, quali, tra i tanti, Myspace, Facebook, Asmallworld, che consentono […]

Ideologia fossile

A Civitavecchia stanno sempre per far partire la famigerata Centrale a carbone (Torre Valdaliga Nord): Effetto serra: Rubbia, “Esiti drammatici da uso combustibili fossili” ROMA – E’ necessario “ridurre sostanzialmente” l’uso dei combustibili fossili come fonte primaria di energia “al fine di evitare intollerabili cambiamenti climatici”. Lo ha detto il premio Nobel Carlo Rubbia. “Ogni goccia di energia prodotta bruciando dei fossili e’ moltiplicata dal pianeta piu’ di cento volte dalla susseguente cattura della luce solare prodotta dalle emissione di CO2” ha sottolineato Rubbia, che ha invitato a pensare a nuove fonti, prime fra tutte il solare, e a ”una […]

Austria felix / 2

PADRE-MOSTRO: IN CELLA GLI ARRIVANO 200 LETTERE D’AMORE Per il mondo e’ il “padre-mostro” che ha sequestrato e violentato la figlia per 24 anni, ma a Josef Fritzl sono arrivate 200 lettere d’amore di ammiratrici che lo definiscono “un uomo incompreso” e “dal cuore d’oro”. A riferirlo e’ stato un giornale austriaco distribuito gratuitamente. Secondo un altro giornale austriaco, il popolare ‘Oesterreich’, le lettere pervenute a Fritzl sono “non piu’ di venti” e contengono “in gran parte” solo minacce. Prima che si arrivi al processo del padre-mostro dovranno passare comunque almeno due anni perche’ il suo caso richiede una “maratona […]

In effetti stavo giusto pensando..

Il terrorista ideale? Un ingegnere Il capo della sezione anti-terrorismo dell’Osce ritiene che questa categoria – per capacità ma soprattutto tratti caratteriali e forma mentis – sia la più ricercata dalle organizzazioni terroristiche. La comunità scientifica protesta ma Raphael Perl la rassicura: proprio per questo vi recluteremo. Che lavoro fa il terrorista ideale? Secondo Raphael Perl, capo della sezione anti-terrorismo dell’Osce (Organizzation for Security and Cooperation in Europe), l’ingegnere. La preparazione tecnica e la forma mentale analitica farebbero di questa professione la più ricercata dalle organizzazioni terroristiche. Una questione di testa “Gli ingegneri – secondo Perl – hanno eccellenti capacità […]

Caro Silvio, son Casini

«In Silvio io ormai non ho fiducia», dice – schiettamente? – Pierferdy. «Non ci credevo più. Non credevo più a Berlusconi. Non credo più che possa essere utile all’Italia». Pier Ferdinando Casini è appena sbarcato a Fiumicino. Quattro ore fa, a Mestre, ha rotto un’alleanza durata quattordici anni, un rapporto pressoché quotidiano con l’uomo più potente d’Italia. «Nessun livore, però. Nessuna mala parola. Ho letto ricostruzioni fantascientifiche delle mie telefonate con Berlusconi. Non è andata così. Abbiamo parlato con calma. Ci siamo salutati: “Auguri”; “Auguri”. Poi ci siamo lasciati». Ora Casini riceverà solidarietà inattese — «mi sta chiamando una marea […]

E’ la vita, bellezza

Il Papa ha deciso di affrontare con tutta la sua autorevolezza la questione annosa dell’aborto, perlomeno in Italia con la famigerata legge 194 ancora in discussione. Come la penso io, è noto già da due anni quando scrissi questo post. Oggi, leggo con piacere che le mie considerazioni buttate giù su un blog allora, coincidono con le conclusioni a cui giungono alcuni medici: «Se il feto prematuro è vivo va rianimato». Per chi non ha voglia di rileggersi quel mio post, la questione, a mio avviso, è chiara da qualsiasi parte la si guardi, ed ha un sapore scientifico poco […]

Ironia in chiave gesuita

Contrariamente alla regola che vuole il Preposito Generale dei Gesuiti in carica a vita proprio come il Papa (da qui il soprannome di “Papa nero”), Kolvenbach aveva già sottoposto la sua richiesta di dimissioni a Giovanni Paolo II, che le aveva rifiutate per non creare un precedente. Riproposte al nuovo pontefice, questi le ha accettate. Da qui la necessità di eleggere il successore di Kolvenbach, all’inizio dei lavori della XXXV Congregazione Generale, che ha chiamato a Roma 216 delegati dei Gesuiti di tutto il mondo, i quali ieri hanno eletto, al secondo scrutinio (aveva mancato il quorum al primo turno […]

Habemus papam (nero)

È lo spagnolo padre Padre Adolfo Nicolas il nuovo superiore generale dei Gesuiti. Il nuovo «Papa nero», 29° successore di Sant’Ignazio di Loyola, è stato eletto stamane dalla Congregazione dei Gesuiti riunita a Roma. «Sabato 19 gennaio il Padre Adolfo Nicolas è stato eletto Superiore Generale della Compagnia di Gesù in una solenne cerimonia preceduta da quattro giorni di preghiera e scambi di opinioni tra i 217 elettori giunti a Roma da ogni parte del mondo». Questo il breve comunicato messo poco fa in rete dai Gesuiti sul proprio sito per annunciare l’elezione del nuovo «generale». Padre Nicolas, vissuto per […]

Il declino inarrestabile dell’Italia / 3

Rifiuti, un tema attuale. L’impianto inceneritore di Terni, chiuso un mese fa dalla magistratura: (…) Perché il 4, il 9 e il 24 ottobre sono ancora “rifiuti sanitari” a far muovere gli aghi dei rilevatori di radiazioni. Va da sé – accusa il pubblico ministero – che agli operai che lavorano nella pancia dell’inceneritore venga taciuto in quale crogiolo di veleni siano immersi. A quale sorgente cancerogena siano esposti, “nonostante, già nel 2002, uno studio commissionato dalla stessa Asm avesse accertato come ragionevolmente prevedibile il rischio di contaminazione”. Nell’impianto nessuno sembra preoccuparsene. Peggio: nel reparto di “trasferenza”, dove i rifiuti […]

Opinioni sulla 194

Ricevo e volentieri posto sulla questione della revisione della legge 194/78 sull’aborto volontario MITI E LEGGENDE SULLA LEGGE 194 Mario Palmaro* Si diffondono in questi giorni sui mass media italiani alcune leggende sulla legge 194 del 1978. Una mitologia che descrive la legge sull’aborto come una “buona legge”, una legge che deve essere ancora applicata integralmente per poterne apprezzare i notevoli aspetti positivi. Qualcuno fornisce una ricostruzione storica davvero stupefacente, sostenendo che la 194 era nata buona e giusta, una legge non abortista, ma che poi l’insipienza degli uomini l’ha male interpretata e peggio applicata. Valga su tutti l’intervista apparsa […]