E’ appena finita Germania-Polonia (1-0 al 91′, roba da tachicardia per sti poveri tedeschi che già hanno lo stress da ospitamento). Devo dire che le partite che sto seguendo, quelle alle 21 su Rai Uno, sono abbastanza interessanti. Lunedì l’Italia con un Totti dal capello corto (serissimo, quasi irriconoscibile), ieri il Brasile con un Ronaldo che sembrava uno zombi (credo che sia ora di eliminarlo – nel senso, di lasciarlo in panchina). Oggi i polacchi che continuano a rimanere “quelli che non battono la Germania da n partite” (se non sbaglio n=92 o una cosa del genere). Insomma c’è sempre […]
Eventi
Dice così il nostro che le pere che hanno passato l’anno non sono più buone. Il giardiniere capo ha così osservato un umile servitore trapiantare l’albero in una zona diversa, meno esposta e più amichevole. I pompelmi sono tornati al sole, senza più vicini di frutto, mentre di arance, quasi sicuramente, non ce ne saranno più.
Oggi è stato il giorno “diabolico”, 06 06 del 2006. A parte la visita ai magnifici Musei vaticani, e tralasciando che nel pomeriggio è successo di tutto, non c’è nulla di segnalare. Incredibile dictu, oggi non ho visto neanche una targa con il triplo sei, cosa che invece mi succede spesso!
Sono da poco finiti gli internazionali ma le russe sono sempre in transito per la città eterna, e quando non dominano la scena del tennis lo fanno in altri ambiti. Si lo so, è praticamente un post alla Ricucci: “I pompelmi sono maturi, le mele sull’albero delle pere” 🙂
Ha richiesto lunghi mesi di studio (al millimetro), ha salassato le mie (povere) tasche, ha avuto una genesi travagliata e non priva di ostacoli ed imprevisti ma alla fine è lì: la cucina, che invenzione. Ora non ho più scuse, devo cucinare, una sana ed intelligente dieta mediterranea corretta. Ho tutto: foglio dieta, elenco intolleranze e allergie, basta seguire le regole. Pochi alcolici (niente alcolici sembra una frase troppo irrealistica), niente grassi, poco pane, e pasta condita il giusto. Che sembra vero. Già ho individuato quale sarà il celebre cassetto “for sad moments”. 🙂
“Prendere la parola in questo luogo di orrore, di accumulo di crimini contro Dio e contro l’uomo che non ha confronti nella storia, è quasi impossibile – ed è particolarmente difficile e opprimente per un cristiano, per un Papa che proviene dalla Germania.” (detto, in italiano, da Benedetto XVI nela storica visita ad Auschwitz-Birkenau, 28 maggio 2006)
Quando la realtà supera la fantasia (beh, fantasia, diciamo “slogan da coglioni”) 🙁 Un pensiero per chi (tanti, troppi veramente, e non solo tra i militari) lascia la vita in Iraq.
Mi aveva mandato un sms dicendo “E’ tempo di pensare questo”. L’ho chiamata. Pensavo volesse introdurre nella relazione un periodo di pausa. Invece si riferiva all’inizio della Primavera e della Quaresima.
Ieri Steve Jobs ha presentato la rivoluzione informatica dell’ultimo lustro (non sono sarcastico): i Mac gireranno su Intel. Fantastico, penseranno alcuni. Orrore, penseranno altri. A me, che ho sempre usato processori Intel fin da quando avevano una frequenza di 4,77 MHz, dà un brivido paragonabile all’accensione della fiammella del gas. Comunque, pur non sapendone molto del mondo dei computer bianco latte dalle fighissime icone colorate, dagli sfondi superbellissimi, dal mouse mono-tasto (e dalla linea di comando inesistente – fino a qualche anno fa) non posso non constatare che, come scrive un arrabbiato Giorgio Baresi, questo continuo cambio di strategia commerciale […]