Nella homepage di Alinghi c'e' un flash molto carino, un coltellino svizzero che nelle sue dotazioni svela una minicoppa America.
Ebbene, signori, la storia della vela ha un capitolo in piu': Alinghi, condotta dal plurivincitore neozelandese Russel Coutts -ironia del destino- ha imposto il temuto 5-0 su Team New Zealand, il "Defender", il team favorito, i vincitori imbattibili, con tutta la Nuova Zelanda a dar loro sostegno. Ha perso la Coppa America, che torna in Europa. Ernesto Bertarelli (a sinistra nella foto mentre alza la coppa), patron di Alinghi, romano di sfizzera e miliardario nel campo del biotech ha coronato il suo sogno. Ed in fondo anche un po' il nostro: siamo tutti compaesani. Con Luna Rossa, noi italiani ci eravamo rimasti tutti un po' male. La Svizzera ci ha ridato un po' di buon umore, con la speranza, ovviamente anche di notevole valenza economica, che la prossima coppa si svolgera' in acque italiane. La cosa non verra' decisa solo da Bertarelli, ma anche dal challenger of records, ovvero lo sfidante della LVC: Ebbene si, Larry Ellison, il boss di Oracle, patron della barca che e' arrivata seconda contro Alinghi. Non nutro particolare simpatia per Ellison, che le cronache descrivono come uomo arrogante, egocentrico e ossessionato dal successo che persegue e insegue fino all'eccesso. In ogni caso, something happens ;-)
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Coltellino svizzero
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