Approfittando del decalogo dello scooterista di Massimo Morelli
rispondo buttando giù qualcosa per noi poveri automobilisti che hanno a che fare coi pantofoloni
1) Uno scooterista su due viene dal mondo delle automobili.
2) Problema: guida lo scooter come se avesse 4 ruote, ma con meno perizia.
3) Corollario: i taxisti lo sanno. Conoscono i loro polli.
4) Ipotesi: in ogni caso, l’insieme degli automobilisti impara alla svelta che gli scooteristi guidano male.
5) Dimostrazione: se vai piano con la macchina, uno scooterista si incollerà sulla parallasse dello specchietto sinistro, sparando l’abbagliante laser dritto nella retina (per gli Scarabeo Maxi: basta accendere le luci) e iniziando a ballare la salsa senza muovere il bacino.
5.a) Se vai piano e freni dolcemente per far capire che non siamo a Monza, ti insulterà.
5.b) Se vai veloce, prima ti inseguirà con l’abbagliante laser fisso sullo spot dei freni posteriori (in città, lo può fare), poi ti insulterà.
5.c) E’ il loro modo per dire “Tesoro, io DEVO superarti, comunque tu vada”.
6) Dimostrazione per assurdo: Uno scooter va ad andatura normale. Dopo un po’ intralcia il traffico: uno si aspetta che almeno tenti qualche sorpasso azzardato, che inchiodi a un millimetro dalla bambina sulle strisce, che si incolli a quello davanti a te che va piano, che sterzi all’improvviso girando prima a destra poi a sinistra (nel senso vietato), o che tagli la strada a qualche macchina con la precedenza – insultandola, oppure che si battibecchi con un altro scooter e che gli passi sopra, attraverso, e sotto (tendenzialmente questi ultimi saranno uno Scarabeo Maxi). Insomma, tutto questo genera nervosismo e provoca deconcentrazione, per cui dopo un po’ verrà suonato, apostrofato come “idiota” e sorpassato anche dalla bicicletta del vecchio del Quartiere, e alla fine sfiduciato farà come tutti gli altri: guiderà male. Cvd.
7) Uno scooterone in piena accelerazione è delicato e soave come un Boeing 747 in partenza dal tuo padiglione auditivo: fanno quei bei rumori tipo PRR-PRR o TRAA-TRAA, il tagliaerbe …modello Skyliner.
8) Esistono quelle cose con le ruote grosse, un serbatoio tra le gambe, un telaio che non si piega ad ogni curva o avvallamento del terreno, e produce un rumore pregno di significati. Uno scooterista non lo sa, e pensa alla sua come ad una “motocicletta”..
9) I taxisti lo sanno, e cercano di fare selezione artificiale.
10) Uno scooterista in piega è una condizione dinamica molto sfavorevole: se trovi un automobilista che lo sa, e sta dietro, spera che non sia bastardo come te.
😉
3 thoughts on “Scooter e Motori…”
e nessuno pensa mai a noi biciclisti (parlo di quelli seri con la loro miserrima dinamo. Io odio chi gira di notte praticamente invisibile).
A Roma non c’è una grande tradizione di bicilette (purtroppo) 🙂
In God we trust!!!!