Qualcuno aveva detto periodaccio?

Mentre le cose nel mondo dei mezzi di trasporto continuano a non andare esattamente benissimo (qualcuno ha detto treni?), anche io faccio la mia parte. A Maurizio s’è rotto il motore della 147 con conseguente catastrofica ricaduta sui conti familiari, mentre nel mio periodaccio, la Golfina (IV) gioiosamente arrivata vicino alla soglia dei 50.000 km senza un guasto uno (mancano 334 km al traguardo: fate i vostri conti, giusto come curiosità), che fa? Si rompe.
L’altra mattina la prendo, al solito, e accendendo il motore noto un tremolio strano. Truc truc..al minimo, poi perde potenza, si accende la spia gialla del GUASTO MOTORE (su una Volkswagen, dà preoccupazione, perché di norma non si accendono spie così gravi per errore). Il motore sembra funzionare a 3 cilindri, comunque male. Il computer di bordo intanto dice che i gas di scarico stanno facendo un casino e di andare all’officina il prima possibile. Lascio mia madre imprecante per strada (la stavo accompagnando a far spese per il congelatore, e si stava congelando anche lei) e pian pianino arrivo dal meccanico di fiducia (non ci penso neanche ad andare alla VW, è fuori garanzia).
Qui, dato che “di fiducia” vuol dire “faccio le cose davanti a te, perché famo a fidasse”, prende il computer suo, e davanti a me lo attacca ad una presa del cruscotto che – giuro – non avevo mai sospettato potesse esistere lì, è sempre stata davanti a me appena coperta da un discreto sportelletto. Con fare abile digita sul palmare una sequenza di vari codici ed attende il responso diagnostico:
Il responso è “bobine”. Alché lui dice: se sono veramente le bobine, costano 70 euro l’una, moltiplicato 4.
Azz..
Moggio moggio me ne torno a casa col bus. E ora sto girando in moto (con questo freddo…). Domani il responso.
Domani la seconda puntata. 🙁