Leggenda metropolitana o realtà? E’ vero che “Si sente un leggero odore di fritto, ma che non risulta sgradevole o troppo forte e la nostra fiammante turbodiesel va che è una meraviglia col “Friggiben” comprato al supermercato? Beh, a primo acchito mi sembra mooolto di sentire…puzza di bruciato, ma la storia vale la pena di essere approfondita.:)
“L’olio di colza danneggia Siniscalco”…Con una buona dose di pressappochismo, Massimo Mantellini semplifica un post piuttosto confuso ripreso anche su Macchianera e forse (?) firmato da Beppe Grillo.
Su Quattroruote di questo mese c’e’ un articolo che approfondisce per l’appunto questo argomento. A quel che ho potuto capire le cose appaiono molto diverse da quanto asserito nel post. Secondo Quattroruote, molta gente compra questo olio nei supermercati grazie al “passa-parola” col quale, nei moderni turbodiesel, non solo non ci fa niente, ma si rischia di rovinare il motore in modo serio. Purtroppo in rete non lo trovo, l’articolo completo: quello sul sito Internet infatti è solo un riassunto. In ogni caso, tra Beppe Grillo e Quattroruote, io credo ai secondi senza pensarci un attimo (perlomeno nella serietà dei dati tecnici e nelle analisi tecniche). Grillo, inoltre, è stato già sbugiardato una volta da Quattroruote sulla presunta auto “ecologica” che nessuno vuole produrre perché lo sa lui e noi no. Invece, la VW Lupo, ad esempio, regolarmente in vendita oggi, è più ecologica del suo prototipo del 1996 come regolarmente dimostrato.
Come detto da qualcuno, Grillo è grande, ma prende anche certe cantonate..per cui va preso con le pinze e verificato.
L’articolo cartaceo di cui parlavo, più approfondito, è a pag. 124 e si intitola “Gli equivoci generati da alcune trasmissioni televisive – 5 risposte sulla colza”
Le 5 domande sono spiegate sull’articolo, qui le riporto brevemente:
1.Si possono utilizzare gli oli di semi in un’auto diesel al posto del gasolio?
No (…).
2. Biodiesel e oli di colza sono sinonimi, cioè sono lo stesso prodotto?
No (…)
3. Quando è possibile utilizzare gli oli di semi alimentari nei motori diesel?
Mai (…)
4. Quali sono i vantaggi del vero biodiesel rispetto al gasolio?
(…)
5. Quando si può utilizzare il biodiesel e dove si può acquistarlo?
(…)
E c’e’ un’immagine con gli oli al supermercato con la didascalia abbastanza esplicativa “Mai nel motore l’olio per i fritti”.
Capisco che così non è molto utile, ma ora è tardi e c’ho da scrivere diverse cose prima del sonno dei giusti: domani, però, se trovo un momento copio l’intero contenuto dell’articolo con le risposte complete.
aggiornamento
Sul numero di Agosto di Quattroruote c’è la prova completa dell’olio di colza e la prova definitiva e scientifica che è una scemenza il sostenere che può essere sostituito o anche solo diluito con il gasolio: dopo un certo numero di kilometri rovina il motore irrimediabilmente e rende ovviamente antieconomico il tutto.
5 thoughts on “Il motore a olio”
Siao! Dunque: sì, l’olio di colza si può usare. Giuro. Costa poco, inquina meno e l’auto dura di più. Ma è illegale, perché non paga la tassa per il carburante.
Ad ogni modo sono l’autrice del test sull’elemento (hai postato il risultato verso inizio febbraio)… Sono famosa *_* ehehe XD
Quello che ho letto io è che l’olio provoca della morcia quindi i motori degli ultimi anni si sporcano e gli iniettori si tappano. Mi pare di avere capito che si tratta di un problema che si presenta dopo molti anni d’uso dell’olio, un articolo parlava di un problema che si presenta dopo avere venduto l’auto, presumo intendesse che l’auto dura meno tempo.
Però dovete sapere che se l’olio alimentare non si può usare nei motori, quello dei motori – stando ad alcune “voci populi” – viene usato da alcune pizzerie! Così almeno secondo il raccontino di un mio amico..! Sarà vero?
Per ora quindi, non solo attenzione ai motori, ma anche ai supplì…!
Un salutone
eheh Belinda, questo mi sa che non è una leggenda metropolitana 😉
E’ da quando sono piccolo che sento certi olezzi in talune rosticcerie….romane. Me lo diceva pure mio padre, d’altronde che l’olio della peggiore specie possibile è di casa li’. In ogni caso, è vero che alcune rosticcerie riutilizzano l’olio per molte fritture, il che porta rapidamente alla plastificazione delle quali. Infatti il sapore poi…bah 🙂
ciao volevo chiedere,ma la “morcia” dell’olio non dovrebbe essere trattenuta dal filtro del gasolio? ciao a tutti grazie