Destinata a diventare il nuovo punto di riferimento nel campo delle berline sportive, l’ultima nata in casa Alfa Romeo ha una missione importante: prendere il posto di un’auto di successo (la 156) prodotta in oltre 680 mila esemplari.
Presentata al Salone Internazionale di Ginevra e in vendita dopo l’estate, beh, c’è da dire che bella è veramente bella.
Il telaio e le sospensioni, con lo schema a quadrilatero alto davanti e multilink dietro sono eccezionali (ho guidato per due anni una 147 e vi posso dire che non c’è paragone con le “altre” macchine, come tenuta di strada), i motori sono ottimi e tutti euro 4.
Le carte ci sono tutte per essere quasi orgogliosi di cotanto passaporto.