La classe non è acqua. Lo stile è una cosa che non si improvvisa nè si costruisce a tavolino, e la Santanché se ne tiene molto alla larga. Tipico della destra.
Ma se lo stile è estraneo a destra, anche il senso del ridicolo ogni tanto fa difetto a sinistra:
«Non bisogna fare di ogni erba un fascio» ha aggiunto il leader della Quercia criticando anche i parlamentari di An che ieri sono stati protagonisti di un duro faccia a faccia con i manifestanti nel corso del quale si è verificato anche l’episodio del dito alzato dell’on. Daniela Santanché.
(al solito, dal Corriere della Sera)
3 thoughts on “Santadeché”
Sul gesto della Santanchè rimando all’acuta analisi del Duca de Gandia, ricordando alla sinistra dalla memoria corta che, a tutt’oggi, il significato del gesto dell’onorevole Katia Belillo, che qualche tempo fa schiaffeggiò e aggredì la Mussolini dinanzi alle telecamere di “Porta a Porta”, rimane oscuro. E i vari servizi che, successivamente, la stampa dedicò alla bellicosa Katia, mostrandola come una sportiva che praticava la boxe da diversi anni, non sono riusciti a dissipare le nubi del mistero. 🙂
I.
Quando scrivi “ricordando alla sinistra dalla memoria corta” spero che non ti riferisci a qualcosa che ha a che fare con me.. 🙂
In cosa non ti riconosci? Nella sinistra, o nella memoria corta? 😀