Avrete notato, che le dichiarazioni di voto sui referendum sono sempre più affascinanti.
Da una parte un sempre-bronzato ministro degli esteri (Fini) che ci fa sapere che voterà tre si e un no. Neanche fosse un amante della Prestigiacomo. Dall’altra abbiamo un leader della Margherita, Rutelli che annuncia il «mi astengo, il sì fa un macello e produce una legge inaccettabile». E soggiunge: «Chi vota no, involontariamente aiuta la battaglia del sì. L’astensione è l’atto piu’ efficace e produttivo»
Ma è dalla blogosfera che viene il vero scoop. Ed è Melissa P., l’autrice di “Cento colpi di spazzola” che dal suo blog ufficiale ci incita ad andare a votare, e di votare Si. Perché è bello avere figli! Ma non tanti, solo uno…o al massimo due, però non naturali:
Ho spesso pensato ad un’alternativa, e sono arrivata alla conclusione che la famiglia del futuro dovrà essere composta da due figure genitoriali (quindi maschio-femmina, femmina-femmina, maschio-maschio) e da due bambini di cui uno figlio naturale (i desideri femminili li conosciamo bene, chiedete ad una donna di rinunciare al pancione…) e uno preso in adozione. Nel caso della coppia omosessuale al maschile ci si dovrà “accontentare” dell’adozione. Nel caso della coppia omosessuale al femminile la soluzione è una: l’inseminazione artificiale.
Insomma. Magari non ci credevate.