“Evoluzionismo: il tramonto di un’ipotesi” a cura di Roberto De Mattei, Cantagalli ISBN: 9788882725006 |
“La presa di Roma” di Claudio Cerasa, Rizzoli ISBN: 9788817034524 |
Sull’evoluzionismo (dell’uomo, cioè la discendenza dell’essere umano dalla scimmia) il dibattito scientifico è ancora aperto, ed a me piace il confronto intellettuale. Per questo ho comprato questo libro, che è controcorrente e sembra stimolante.
Il giovane autore del secondo, invece, mi è apparso per caso in tv a “Due minuti un libro”. 🙂
Sulle tesi indicate nel tomo di De Mattei, uno spunto da “Basta Bugie” n.119:
Gli atti di quel convegno sono stati pubblicati a novembre dall’Editore Cantagalli, con il titolo “Evoluzionismo. Il tramonto di un’ipotesi” (pp. 192, euro 17,00). Quanto è bastato per suscitare le ire di Marco Cattaneo, direttore della rivista “Le Scienze”, di Marco Ferraguti, presidente della Società dei biologi evoluzionisti, e del filosofo della scienza Telmo Pievani.
Quest’ultimo, ha dedicato ben nove pagine sulla rivista “MicroMega”, per irridere e insolentire un libro che, per sua ammissione, non aveva letto. Nel suo articolo Pievani si è spinto a chiedere la mia rimozione dal CNR affermando che “chi nega una realtà comprovata non dovrebbe ricoprire cariche che implicano un’influenza sull’opinione pubblica o sulla gestione di enti pubblici” (p. 115). Ma qual è la “realtà comprovata”? Forse è quella che dà il titolo al più recente pamphlet dello stesso Pievani: “Creazione senza Dio”? Un libro in cui egli auspica che al reato di “vilipendio della religione” si sostituisca quello di “diffamazione della scienza” (p. 102)? Pievani accusa il “creazionismo” di spacciare per scienza un contenuto di fede. Ma cosa fa lui, se non spacciare per scienza, la sua negazione non della fede, ma dei principi evidenti della ragione. E’ più “evidente” per l’intelletto umano affermare che Dio esiste, piuttosto che ritenere che l’uomo discenda dalla scimmia, come si ripete acriticamente da Darwin in poi. Però la prima affermazione è declassata a opinione “fideistica”, la seconda elevata a verità assoluta.
L’attacco di Pievani si inserisce non a caso in un virulento numero monografico contro Benedetto XVI, “Il Papa inquisitore”, come lo definisce il direttore della rivista Paolo Flores d’Arcais nel titolo del suo articolo di apertura (pp. 5-22). In quest’articolo si critica la “volontà di anatema” (p. 6) e l'”intransigenza dogmatica di questo inquisitore postmoderno” (p. 18) che “vuole imporre al mondo la verità della sua Chiesa, cattolica apostolica romana, nell’intero orizzonte etico-politico” (p. 13).
Dal fascicolo di “MicroMega” emerge però l’esistenza di un’altra chiesa, quella evoluzionista, ben più censoria e inquisitoria di quella di cui oggi è capo Papa Ratzinger. Benedetto XVI dialoga infatti con gli evoluzionisti, tollerando perfino che ricoprano alte cariche nei dicasteri pontifici, mentre i fanatici dell’evoluzionismo, non riservano che sprezzo e irrisione a chi non condivide il loro “Verbo”. Non è questo l’atteggiamento tipico di chi ha paura di misurarsi sul terreno delle idee, perché è consapevole della inconsistenza delle proprie ragioni? Gli anni passano, le prove non arrivano e l’evoluzionismo appare sempre di più, non una teoria scientifica, ma una mera opzione filosofica anticreazionista.
3 thoughts on “Consigli per gli acquisti #2”
” Gli anni passano, le prove non arrivano e l’evoluzionismo appare sempre di più, non una teoria scientifica, ma una mera opzione filosofica anticreazionista.”
Questo sembra a te che vivi nel tuo mondo illusorio e che diffondi notizie non vere. Le prove,invece, aumentano e bastererebbe leggere qualche libro normale invece di quelli che leggi tu. Mi dispiace, non rappresenti la chiesa che vorrei, una chiesa incentrata sull’uomo di oggi a prescindere da dove viene, basata sul mondo fisico e non su quello dell’immaginazione. A me sembra che la tua fede dovrebbe suggerirti altre considerazioni, ben più alte della tuo accanimento contro gli scienziati. Tra l’altro, ad essere più papisti del papa, non si guadagna molta stima. Neanche in vaticano.
Un saluto.
Stefano, ma io non mi accanisco contro nessuno, ho solo segnalato un libro che *sto leggendo* e che ho iniziato adesso: ho premesso sul post che “Sull’evoluzionismo (dell’uomo, cioè la discendenza dell’essere umano dalla scimmia) il dibattito scientifico è ancora aperto, ed a me piace il confronto intellettuale. Per questo ho comprato questo libro, che è controcorrente e sembra stimolante.”
Precisazione: sono un altro Stefano rispetto a Stefano Panzieri.