I weblog sono nati per comunicare, per informare, e per condividere: tre caratteristiche che li rendono ottimi per l’ambiente aziendale e scientifico. Ora che il fenomeno dei blog ha superato la massa critica e si avvia verso una fase di consolidamento, alcuni si chiedono quali istanze di cambiamento possono portare, i blog, nella funzione di Internet da un punto di vista aziendale e scientifico. Una possibile risposta a questa domanda può venire dai “k-blog” (o “k-log”) cioè “knowledge blog”, una forma di blog orientati all’azienda e, in parte, alla comunità scientifica. I k-blog sono destinati alla formazione, appunto, della conoscenza. […]
Daily Archives: 25/03/2004
Sono d’accordo con Gianluca Neri. L’ultimo spot di Mastercard su lui che suona al matrimonio di lei è una stronzata pazzesca! Di più, un autogol. Ci sono spot che si potrebbero prevedere.. Questo mi ricorda il caso IBM, ricordate quello spot in cui la ragazza faceva finta che la “rete era caduta”, non era vero, usavano Microsoft, e usciva col fidanzato dicendo che avrebbero usato Linux? Beh, c’era una doppia interpretazione (con gaffe) anche lì. * A proposito, non mi sembra male l’offerta Kataweb per una revolving a zero spese..
Cdm: la posta elettronica avrà valore legale (fonte: Kataweb news) La posta elettronica avrà valore legale. Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri su proposta del ministro per l’Innovazione Lucio Stanca e quello per la Funziona pubblica, Luigi Mazzella. L’email può diventare “posta certificata” come la raccomanndata con ricevuta di ritorno non solo nei rapporti con la pubblica amministrazione anche in quelli tra i cittadini. Il servizio sarà reso disponibile dai gestori di posta elettronica. “Il provvedimento è un atto di modernità – commenta Stanca – la posta elettronica sta diventando sempre di più strumento quotidiano di comunicazione. La disposizione […]
A proposito del post dello spam (che poi sono virus, non spam, sempre ‘monnezza insomma ma mea culpa mea culpa ho sbagliato): io mi sa che fra poco farò come l’amico di Marco Schwarz, mettendo un testo fisso ala fine delle mie email, così: Gli utenti di Microsoft Outlook non sono autorizzati ad inserire nelle loro rubriche il mio indirizzo di email perche’ non ho voglia di ricevere tonnellate di messaggi di errore riguardanti virus che avrei mandato in giro e che invece sono dovuti a falle di Outlook e/o alla noncuranza degli utenti. Ne parla Marco qui, e Paolo […]